Fra gli inventori del Metal Sinfonico, i Nightwish sono sopravvissuti a Tarja
Famosi fin da subito in Finlandia fin dal primo singolo The Carpenter, la band non otterrà riconoscimento internazionale fino all’uscita di Oceanborn, nel 1998, seguito da altri successi come Wishmaster e Century Child nel 2000 e 2002 rispettivamente.
Sarà però Once, del 2004, a consacrarli come vere e proprie stelle nel panorama metal mondiale: il disco ha venduto più di un milione di copie ed è considerato un classico, perlomeno in questo genere specifico.
I Nightwish sono il gruppo finlandese con più dischi venduti nel mondo: ben 7 milioni, accompagnati da oltre 60 platinum e gold awards.
La storia in breve
Nel 1996 Tuomas Holopainen, Erno Vuorinen e Tarja Turunen registrarono insieme il demo di Nightwish in versione acustica. Rendendosi conto che la voce di Tarja era di gran lunga troppo potente per il genere proposto, il trio decise di iniziare a sperimentare inserendo elementi heavy metal.
Nel 1997 Jukka Nevalainen si unì alla band, rimpiazzando le chitarre acustiche con quelle elettriche. Nel 1997 venne registrato il demo di quello che poi diventerà un vero e proprio album, chiamato Angels Fall First. I sette pezzi del disco arrivarono sulla scrivania dei responsabili di Spinefarm Records, che, compiaciuti, fecero firmare alla band un contratto per due album.
La versione internazionale di Angels Fall First fu rilasciata nel novembre 1997 e raggiunse la posizione 31 della classifica finlandese. Nell’ottobre 1998, dopo aver iniziato la carriera live e ad aver raggiunto cinque membri effettivi, venne rilasciato Oceanborn, il loro secondo album. Oceanborn ebbe un ottimo riscontro di critica, raggiungendo la quinta posizione nella classifica degli album più venduti in Finlandia all’epoca e la posizione numero 1 con il singolo Sacrament of Wilderness.
Nel maggio del 2000 l’album Wishmaster debuttò al numero 1 della classifica finlandese. La critica si divise: All music lo reputò ripetitivo, Rock Hard, una nota rivista di genere tedesca, lo elesse invece come Album del Mese.
All’incirca verso l’inizio del 2001, vennero a galla alcuni problemi con il bassista Sami Vänskä, che secondo la versione di Holopainen iniziò a comportarsi in maniera stravagante e poco rispettosa nei confronti della band. Anche Emppu Vuorinen iniziava a sentirsi “stretto”, tanto che dichiarò “mi sento come un mercenario pagato per fare solo quello che mi viene detto”.
La tensione crebbe tanto che Holopainen arrivò a dichiarare sul sito della band che i Nightwish non esistevano più. Dopo una breve vacanza in Lapponia con Tony Kakko dei Sonata Artica, Holopainen ci ripensò e acconsentì ad assumere un nuovo manager per la band. Sami venne accompagnato alla porta e Marco Hietala lo sostituì al basso, cantando anche in alcuni pezzi.
Nel 2002 uscì Century Child, che conteneva parti suonate direttamente da un’orchestra. Century Child divenne disco d’oro due ore dopo l’uscita, e platino in appena due settimane.
Nel 2004 fu rilasciato Once, l’album della consacrazione totale. Once utilizza un’orchestra in 9 delle 11 canzoni che lo compongono, e il singolo estratto dall’album, Nemo, è al momento il singolo di maggior successo dei Nightwish.
Dopo varie performance live, la band si separò da Tarja Turunen nell’ottobre del 2005, dopo un concerto all’Hartwall Arena. La separazione fu qualcosa di spettacolare: Holopainen consegnò a Tarja una lettera sottoscritta dagli altri membri della band (pubblicata anche sul sito), dove viene insinuato che il marito della stessa, Marcelo Cabuli (un business man argentino), avrebbe contribuito a far cambiare l’attitudine della cantante nei confronti della band.
Tarja rilasciò una dichiarazione dicendosi sconvolta, visto che la cosa non le era stata minimamente anticipata.
La Turunen fu sostituita con Anette Olzon, una cantante americana, nell’ottobre del 2007.
L’album seguente, aspettato al varco da molti fan, si chiama Dark Passion Play ed è accreditato come l’album più costoso dell’intero panorama musicale finlandese. L’album divenne doppio platino in 48 ore dal lancio, scongiurando il pericolo “fan delusi”. Fra le altre cose, è anche il disco dei Nightwish con più vocals maschili (sentite ad esempio The Islander).
Discografia dei Nightwish
Demo dei Nightwish
1996 – Nightwish
Album di studio dei Nightwish
1997 – Angels Fall First
1998 – Oceanborn
2000 – Wishmaster
2002 – Century Child
2004 – Once
2007 – Dark Passion Play
EP dei Nightwish
2001 – Over the Hills and Far Away
Dischi Live dei Nightwish
2001 – From Wishes to Eternity
2006 – End of an Era
2009 – Made in Hong Kong (and in Various Other Places)
Singoli dei Nightwish
1997 – The Carpenter
1998 – Sacrament of Wilderness
1998 – Passion and the Opera
1999 – Walking in the Air
1999 – Sleeping Sun (Four Ballads of the Eclipse)
2000 – The Kinslayer
2000 – Deep Silent Complete
2002 – Ever Dream
2002 – Bless the Child
2004 – Nemo
2004 – Wish I Had an Angel
2004 – Kuolema Tekee Taiteilijan
2005 – The Siren
2005 – Sleeping Sun 2005
2007 – Eva
2007 – Amaranth
2007 – Erämaan Viimeinen
2008 – Bye Bye Beautiful
2008 – The Islander
Compilations dei Nightwish
2004 – Tales from the Elvenpath
2005 – Bestwishes
2005 – Highest Hopes – The Best of Nightwish
2008 – The Sound of Nightwish Reborn
DVD ufficiali dei Nightwish
2001 – From Wishes to Eternity
2003 – End of Innocence
2006 – End of an Era
2009 – Made in Hong Kong (And in Various Other Places)
I Nightwish sono celebri anche per la cover di Walking in the Air, pezzo strappalacrime tratto dal bellissimo cartone inglese The Snowman. Un’altra cover celebre è Over The Hills and Far Away, originariamente scritta da Gary Moore.