La Finlandia e la Formula 1: una storia di successo.
La Formula 1 è uno sport dove i Finlandesi eccellono e nel quale, nonostante una popolazione poco numerosa, possono annoverare campioni del mondo e piloti molto noti anche al pubblico estero.

Per la maggior parte degli appassionati delle quattro ruote non è affatto un compito arduo citare almeno due nomi di piloti finlandesi.
I piloti finlandesi non sono solo grandi campioni di rally ma anche di Formula 1. I piloti più noti alle platee mondiali sono senza ombra di dubbio il due volte campione del mondo Mika Häkkinen e Kimi Räikkönen, campione del mondo 2007 alla guida della Ferrari.
Häkkinen e Räikkönen però non sono gli unici Finlandesi a potersi fregiare di aver vinto un titolo mondiale piloti visto che nel 1982 anche Keke Rosberg, alla guida di una Williams, riuscì nell’impresa quasi unica di vincere un titolo mondiale dopo non essere nemmeno mai andato a punti nella stagione precedente e vincendo una sola gara in tutta la stagione.
Al momento l’unico rappresentante finlandese in Formula 1 è Heikki Kovalainen. Considerato da tutti gli addetti al paddock e dai suoi colleghi un pilota capace e molto corretto, Kovalainen è stato alla guida di una monoposto McLaren per ben due anni.
Il più noto Kimi Räikkönen passerà la stagione 2010 lontano dalla Formula 1 per dedicarsi ad un’altra sua grande passione: il rally. Il suo ritorno in Formula 1 non è così certo visto che Räikkonen ama moltissimo le corse di rally ed è sicuramente il miglior testimonial possibile di uno sport che negli ultimi anni ha perso molto appeal, specialmente in termine di marketing, ad appannaggio della Formula 1.
Tra gli altri piloti finlandesi di Formula 1 vale la pena di menzionare JJ Lehto, vincitore di ben due 24 ore di Le Mans ma con meno fortuna nella Formula 1, e Mika Salo che è stato guida della Ferrari per circa mezza stagione nel 1999 quando Michael Schumacher riportò la frattura di una gamba, in conseguenza di un incidente occorso al Gran Premio di Gran Bretagna.