Shock culturale in Finlandia

Visitare la Finlandia può provocare un vero e proprio shock culturale

La Finlandia è lontanissima dall’Italia, non solo geograficamente, ma anche culturalmente. Alcune abitudini dei Finlandesi vi stupiranno a tal punto da farvi rimanere a bocca aperta.

Niente baci! In Finlandia si saluta con una stretta di mano!

Se non c'è nessuno in cassa...basta prendere quello che volete e lasciare i soldi sul tavolo :)

I Finlandesi, seppur colonizzati prima dagli Svedesi e poi dai Russi, hanno delle abitudini molto diverse da entrambi questi popoli. E abitudini e tradizioni completamente diverse da noi Italiani. A seguire è descritto un ipotetico viaggio che può fare un nuovo arrivato in Finlandia… e scoprire tutto ciò che è differente!

L’arrivo in Finlandia

Appena arrivati in Finlandia vi sembrerà che l’aeroporto sia deserto ma vi renderete presto conto che i Finlandesi chiacchierano in modo meno rumoroso e apprezzano molto il silenzio.

Ed ovviamente i Finlandesi chiacchierano in finnico, lingua ostica e poco comprensibile, dotata di 15 casi con pochissime parole simili all’inglese o a nessun’altra lingua da noi conosciuta. Noterete forse che in giro è tutto scritto in due lingue: finlandese e svedese. La Finlandia ha infatti due lingue ufficiali.

Noterete subito che in Finlandia abbondano reti wi-fi non protette: è possibile collegarsi ad internet gratuitamente quasi ovunque.

E a qualunque ora del giorno siete arrivati noterete anche che qualche finlandese seduto al bar sta bevendo una birra. Prendere un caffè costa poco meno. In Finlandia i prezzi sono alti.

Verso il centro

Prendiamo l’autobus e andiamo al centro. Abituati agli orari italiani vi accorgerete che se l’autobus è previsto per le 12:21 arriverà alle 12:21. Niente scuse, i Finlandesi sono puntuali e due minuti di ritardo sono gravi ma tollerati, cinque minuti non sono molto ben visti e dieci minuti, beh…avete sbagliato nazione.

In Finlandia i contanti si usano molto poco: il Paese è tecnologicamente avanzato e perfino sull’autobus della Finnair che collega Helsinki all’aeroporto è possibile pagare il biglietto anche con carta di credito.

La Finlandia è un paese molto pulito: non ci sono cartacce per strada (tranne il sabato notte) e il traffico è scorrevole. In giro è pieno di gente in bicicletta -persino d’inverno con la neve e venti gradi sotto zero- e l’intero territorio nazionale è percorso da piste ciclabili. Anche i disabili possono muoversi in libertà, perché qui le barriere architettoniche sono inesistenti o ridotte al minimo.

Seppur non si veda nessuna macchina nel raggio di un chilometro, molti Finlandesi aspettano comunque il verde per attraversare la strada. In Finlandia il rispetto per le regole è rigoroso e così maniacale che può significare scarsa flessibilità. I Finlandesi sono abituati alle regole e, fin da bambini, viene loro insegnato a rispettarle: se vi capita di imbattervi in una scuola elementare per strada noterete che tutti i bambini indossano gilet catarifrangenti e sono tutti in fila ordinatamente per due, per mano, con una maestra davanti, una in mezzo e una dietro. All’occhio del turista potrebbero sembrare dei soldatini inquadrati in una truppa.

In base alla stagione potreste venire accolti con molti sorrisi o con sguardi depressi rivolti verso il basso: il finlandese d’estate e il finlandese d’inverno sono infatti due persone completamente diverse.

I Finlandesi sono persone educate e rispettose. Fanno la fila ordinatamente in qualunque situazione, ma se per caso vi urtano per strada, per sbaglio, di solito non si girano per chiedervi scusa… forse abituati alle partite di hockey su ghiaccio.

I ristoranti in Finlandia

Vi è venuta fame e magari volete andare in pizzeria perché sentite nostalgia di casa. Pizza in finnico si dice pitsa. Ovviamente non potete aspettarvi la stessa pizza che gustate in Italia, questa è un’altra cosa! A partire dalla preparazione, alla consistenza e all’innumerevole quantità di ingredienti che ci mettono sopra.

Non consigliamo quindi di prendere la pizza, magari provate qualche piatto di carne o pesce, servito sempre con una salsa e le immancabili patate. Potete però mangiare in qualunque momento del giorno: i ristoranti in Finlandia sono aperti dalle 10 fino alle 22.

Dopo mangiato non c’è niente di meglio di un buon caffè. In Finlandia il caffè è tipo americano, molto lungo servito in una grande tazza, quindi non ha molto a che vedere con il caffè italiano! Approfittate per dirlo ai vostri vicini di tavolo e fate amicizia. I Finlandesi sono curiosi e vi chiederanno subito per quale motivo siete venuti in vacanza in questo posto così lontano, dove non c’è niente da vedere. I Finlandesi sono modesti ma fate un piccolo complimento alla loro Finlandia e vi ameranno per sempre.

Arrivati al momento del conto, anche in una tavolata da 20 persone, la magia finlandese. I conti sono tutti separati: a ognuno arriverá il conto a seconda di ciò che ha preso. E potrete persiono dividere il prezzo di una bottiglia di vino. Non sentitevi obbligati ad offrire alle ragazze: in Finlandia non è di uso comune e alcune donne potrebbero addirittura offendersi. I Finlandesi vanno via senza salutare. Quando si è fatto tardi, si alzano e vanno via, salutando solo quelli seduti vicino a loro.

La casa finlandese

In una casa finlandese ci sono spesso due porte di ingresso (generalmente non blindate), la seconda con la funzione di isolante acustico e termico. Le case finlandesi sono molto calde anche d’inverno e non si sente sovente qualche vicino cantare o litigare.

Appena entrati dovete togliervi le scarpe: come in Giappone qui in Finlandia si gira per casa scalzi o con i calzini. Ma non vi preoccupate, i pavimenti sono caldi.

Se dovete dormire d’estate in una casa finlandese non dimenticare di portare una mascherina per gli occhi. Infatti di notte non fa mai veramente buio e potreste avere problemi di insonnia. Generalmente, in una normale casa finlandese non ci sono tapparelle. I Finlandesi amano la luce, e quella poca che hanno durante l’estate vogliono godersela tutta. E se verso le quattro di mattina sentite dei rumori provenienti dalla porta non vi preoccupate, non sono i ladri: qui in Finlandia il giornale viene recapitato direttamente dentro casa prima dell’alba!

Se vi siete offerti di cucinare qualcosa per i vostri ospiti ricordate che l’olio d’oliva, che per noi Italiani è una cosa scontata, è una prelibatezza in Finlandia. In una cucina finlandese infatti troverete molto più facilmente l’olio di colza (rypsiöljy), che vi verrà spacciato come alternativa più salutare rispetto all’olio d’oliva. Di solito non ci sono fornelli a gas: in Finlandia si usano le piastre elettriche. E non scandalizzatevi se i Finlandesi a tavola bevono il latte anche a pranzo, e non un quartino di vino rosso… paese che vai, usanza che trovi.

Un’altra particolarità delle case finlandesi: qui non ci si affaccia mai dalla finestra. Anche perché spesso le finestre si aprono solo quanto basta per far circolare l’aria. E solo in casi straordinari, quando si devono pulire, vengono spalancate.

Dove buttare la spazzatura? Non ci sono i bidoni per le strade ma non portate la spazzatura in giro per la città. La spazzatura si butta sotto casa: ogni condominio ha un punto di raccolta, con i vari bidoni per differenziare i rifiuti.

Il bagno finlandese

Nei bagni finlandesi non c’è il bidet. E per noi Italiani questo è uno shock. L’unico bagno dotato di bidet in tutta la Finlandia è quello della casa-museo dell’ex Presidente della Repubblica Urho Kaleva Kekkonen. Ovviamente la presenza del bidet non ha influito sulla decisione di trasformare l’abitazione privata in un museo. Al posto del bidet i Finlandesi usano una specie di doccetta, collegata al lavandino, che è possibile quindi utilizzare senza muoversi dal gabinetto.

Nei bagni finlandesi le docce sono prive di box e persino di piatto: l’acqua scorre libera bagnando tutto il pavimento per andare a raccogliersi in uno scarico posto solitamente sotto il lavandino. Insomma, niente più paura di sgocciolare in giro.

Al parco e sul ghiaccio

E’ molto bello in Finlandia passare il tempo nei numerosi parchi, che sono curati e puliti. Chiaramente in base alla stagione troverete un paesaggio completamente diverso ma sicuramente vi stupirà che qui le ragazze girano da sole, anche di notte, perché la Finlandia è un paese molto sicuro. E’ così sicuro che anche gli animali si fidano degli uomini. In alcuni luoghi molto popolari, come Seurasaari a Helsinki, gli scoiattoli, vi assaliranno amorevolmente salendo dalle gambe fino alle spalle in cerca di qualche nocciola. Anche i conigli abbondano, ma generalmente non si avvicinano alle persone. Ricordate però di portare dell’acqua con voi perché in Finlandia non ci sono fontanelle né nei parchi né per strada.

D’estate i Finlandesi sono sempre fuori, al parco, appena c’è un po’ di sole. Picnic nascono in ogni angolo delle città e l’alcol scorre a fiumi. I Finlandesi bevono molto, d’estate e d’inverno. Nel fine settimana sono spesso ubriachi e non vi sarà difficile fare nuove amicizie. E ovviamente vi renderete conto presto che non è praticamente mai notte durante l’estate visto che in Finlandia si verifica il fenomeno del sole di mezzanotte.

D’inverno, i 25 gradi sotto zero potrebbero essere uno shock. Ma uno shock più grande è il fatto che anche con queste temperature i Finlandesi fanno un buco nel ghiaccio e vanno a fare il bagno. Il mare si ghiaccia qui in Finlandia e durante le giornate invernali di sole tutti vanno a fare una passeggiata sul Mar Baltico, persino andando a piedi fino alle isole più vicine.

I vostri amici finlandesi

Avete iniziato a fare amicizia e avrete imparato già alcune parole finlandesi. Katso mertä è la frase di cui i Finlandesi si vantano di più con gli italiani. In finnico vuol dire “guarda il mare”. Si dice che questa frase sia stata pronunciata dalla mamma finlandese di Anna Falchi su una spiaggia italiana, scatenando lo stupore dei bagnanti e l’imbarazzo della povera Anna.

Scoprirete presto che i Finlandesi non vivono con i genitori: tra i 16 e i 19 anni vanno tutti via di casa, per studiare o per lavorare. Uno dei motivi principali di questa scelta sono i sussidi allo studio e i vari sconti che permettono ai giovani di poter lasciare il tetto familiare senza doversi preoccupare eccessivamente. C’è comunque da dire che in generale per tutti i giovani finlandesi, anche per quelli che hanno deciso di non continuare gli studi dopo le superiori, l’indipendenza personale e la voglia di iniziare a vivere una vita “adulta” sono degli stimoli fortissimi, molto più che per quelli italiani. Gli studenti si riconoscono perché in diverse occasioni festive indossano l’halaari, una specie di tuta integrale, di un colore diverso in base alla facoltà di provenienza. In Finlandia le facoltà universitarie sono dotate di laboratori e sale studio accessibili 24 ore al giorno.

La sauna e la vodka

Scoprirete anche che in due occasioni i Finlandesi diventano ospitali: quando si tratta di farvi assaggiare la koskenkorva e quando scoprono che non siete mai stati in sauna.

La koskenkorva (o kossu) è una tipica acquavite finlandese con gradazione alcolica che varia da 40 a 60 gradi. I Finlandesi vi offriranno subito un bicchiere per vedere la vostra faccia contrariata. Amano dimostrare come per loro, la koskenkorva, non è né più né meno di un bicchiere d’acqua.

Per quanto riguarda la vostra prima sauna, se siete uomini, succederà questo. Beh, intanto in Finlandia ci sono milioni di saune: è stata inventata qui, i Finlandesi la adorano e non possono farne a meno. In una stanza con pareti di legno delle pietre vengono riscaldate e la temperatura raggiunge i 100 gradi. Ecco…la temperatura. Se è la vostra prima sauna e i Finlandesi faranno salire la temperatura così tanto da farvi uscire per farvi vedere come loro non hanno problemi a tollerare il calore della sauna e voi siete delle femminucce….ma da quel momento in poi siete benvenuti nel club. Diciamo che questo è un po’ un rito di iniziazione per guadagnare la fiducia del maschio finlandese. Il maschio finlandese che è solitamente taciturno ma in occasioni come queste, aiutato dall’alcool, parla senza sosta.

Finita la sauna si fa una doccia e anche qui shock, i Finlandesi non usano le ciabatte. Non le usano neanche nelle piscine pubbliche, così come non usano la cuffia. Altra cosa che non usano è l’asciugacapelli: anche in pieno inverno qui si esce con i capelli umidi.

La vita notturna in Finlandia

Abbiamo già detto che i Finlandesi bevono molto. Vale la pena ripeterlo. I Finlandesi bevono molto: uomini, donne, giovani, anziani. Soprattutto la sera i Finlandesi si scatenano e bere oltre le quattro birre non è un problema.

I Finlandesi come i giapponesi amano il karaoke e se avete la fortuna (o sfortuna) di visitarne uno scoprirete che il pezzo di Toto Cutugno, L’Italiano, è uno dei cavalli di battaglia dei Finlandesi. Solo che la canzone è stata tradotta in Olen suomalainen (Sono finlandese) e solo la melodia rimane la stessa. Certo, se sapete le parole dell’originale, potete sempre cantarla in italiano e farete la vostra bella figura. Semplicemente non fate apprezzamenti su Berlusconi, perché qui non è ben visto, dopo che ha insultato più volte la Finlandia e Tarja Halonen, il Presidente della Repubblica.

Altro piccolo particolare: i Finlandesi sputano, soprattutto i giovani. Ritrovatevi a parlare fuori da un locale con un gruppo di Finlandesi e noterete che sia gli uomini che le donne non si fanno problemi a sputare per terra tra un tiro di sigaretta e l’altro. E più sono giovani e più sputano.

I bambini finlandesi

I bambini finlandesi possono sporcarsi. Al parco vedrete bambini sporchi, pieni di fango ovunque. Le mamme li lasciano giocare, sarà la lavatrice a prendersi cura delle loro tutine integrali (chiamate per l’appunto kuravaatteet, ovvero vestiti per il fango). La nazione è piena di parchi giochi per bambini, anche nel centro di città come Helsinki. E i bambini possono giocare liberamente e usare giocattoli come ruspe, palette e secchielli ad uso pubblico. Nessuno porta via niente. I giocattoli rimangono lì affinchè tutti possano giocarci. A scuola i bambini escono tutti i giorni, con qualsiasi tipo di tempo, tranne quando piova a dirotto o con temperature sotto i -20.

I treni in Finlandia

Anche nei treni a lunga percorrenza ci sono reparti per bambini. Insomma, i genitori possono rilassarsi mentre i bambini giocano.

Parlando di treni vi stupirà che ci sono almeno venti tipi di posti differenti. Ovviamente i posti di prima e seconda classe, a cui si aggiungono il posto per allergici, vagoni dedicati a chi ha animali, posti per il computer con presa elettrica, cabine per poter telefonare senza essere disturbati e senza disturbare (il silenzio e la riservatezza in Finlandia sono apprezzate moltissimo)…e una puntualità che spacca il secondo.

I Finlandesi sono abituati a vedere gente per terra ubriaca. Per cui non rimanete di sasso se vedete gente che tira dritto senza prestare soccorso ad una persona che giace a terra in stato di incoscienza.

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